Storia d’amore infinita: Foggia ritrova Zeman
Quella tra il tecnico boemo e il Foggia, resta una delle storie più affascinanti del panorama calcistico. Ha reso la cittadina dauna, un esempio virtuoso portandola a risultati eccezionali. Pioniere del calcio spumeggiante, Zdenek Zeman è pronto a ritornare a casa sua, Foggia.
I tifosi, non tutti, attendono il fatidico sì, con la stessa ansia con la quale un uomo, in procinto di sposarsi, attende il sì della propria amata.
Ebbene, Zdenek Zeman è pronto a ritornare in quella terra che da sempre lo ha apprezzato e che lui, con tanto amore, ha reso magica, importante, visibile.
Ne parlano tutti da giorni, in città si respira aria di rinnovamento e positività. La notizia è stata ripresa anche da importanti giornali nazionali e non, come l’Ansa, Repubblica nonché l’Equipe in Francia.
Creatore del fenomeno calcistico che ha pervaso tutta Italia, Zemanlandia, il tecnico boemo è stato anche uno dei maggiori esponenti del calcio offensivo, spettacolare da cui molti allenatori hanno tratto spunto.
A coloro che lo criticavano dicendogli che subiva troppi gol, Zeman rispondeva con la sua clamorosa sincerità: “il risultato è casuale, la prestazione no“.
Ispiratore del cantautore Antonello Venditti, che nel 1999 gli ha dedicato ‘La coscienza di Zeman‘, l’allenatore ceco si rese protagonista di dichiarazioni, ritenute all’epoca dei fatti, assolutamente scandalose.
Criticò il sistema, lamentandosi dell’utilizzo massiccio del doping e di farmaci all’interno del mondo del calcio. In particolar modo la squadra contro cui si scagliò maggiormente fu la Juventus, che rispose con una querela. Il dubbio sollevato da Zeman fece il giro del mondo.
A distanza di anni, c’è chi continua ad accusarlo di aver detto una marea di bugie e falsità e chi lo appoggia osannandolo come fosse un Dio.
L’allenatore dopo anni di ombre, è pronto nuovamente a dare lezioni di calcio. Firmerà un contratto con il Foggia di un anno con opzione per il secondo. L’ufficialità non è ancora arrivata, ma l’allenatore boemo ha già raggiunto un’intesa con la società foggiana.
Manca dunque solo la firma, per suggellare il sogno. Il tecnico ceco sarà a Foggia nel prossimo weekend e i tifosi scalpitano nel rincontrarlo. L’impatto, il segno che ha avuto la notizia del ritorno di Zeman nel capoluogo dauno, è stato devastante.
Da giorni campeggiano nel web immagini di Zeman a bordocampo, video nei quali il maestro, così chiamato da alcuni, si smarca da alcune questioni che lo hanno riguardato da vicino, come quella relativa al doping, dileggiando i suoi oppositori.
L’iscrizione al prossimo campionato, che sarà attuata dal nuovo presidente Nicola Canonico entro il prossimo 28 giugno, potrebbe combaciare con la data dei primi acquisti del Foggia. I nomi si sprecano, ma al momento tutto appare misterioso.
E’ tornato anche Pavone, come direttore sportivo della squadra rossoneri, ricomponendo quel duo che tanto bene ha fatto alla squadra, scovando campioni dal passato quasi sconosciuto.
I nomi più papabili al momento per il Foggia sarebbero quelli di Corapi, ex capitano del Catanzaro, Ilari, Bombagi e Santoro, ex Teramo.
Il Foggia darà spazio anche quest’anno al fantasista Curcio che ieri si è lasciato andare a una frase che ha fatto sorridere tutti: “qualcosa mi dice che devo rivedere la preparazione”, quasi a prevedere la fatica che lo attende.