Sito di Faragola: tornerà presto disponibile
Il sito di Faragola, distrutto completamente da un incendio nel 2017, tornerà a essere utilizzabile. Invitalia ha comunicato che i lavori di recupero saranno affidati alla ditta De Marco s. r. l.
Una buona notizia, arriva da Invitalia. Il sito di Faragola, vero e proprio gioiello archeologico, sito a tre chilometri da Ascoli Satriano, tornerà a essere usufruibile.
Devastato da un incendio nel 2017, il sito archeologico, rappresenta un luogo intriso di storia e bellezze.
All’interno dell’area sono presenti una villa romana tardo antica, probabilmente appartenente alla famiglia senatoria degli Scipioni Orfiti e un parco.
La zona è stata oggetto di scavi archeologici dal 2003, sotto la direzione di Giuliano Volpe.
Invitalia, ha fatto sapere che i lavori di rifacimento e di recupero dell’area saranno affidati alla ditta De Marco s. r. l. , specializzata nel ripristino di beni immobili assoggettati al codice dei beni culturali.
La spesa complessiva, volta a riqualificare e ripristinare l’intera area, ammonta a 3 milioni di euro.
Tutto questo è stato possibile anche grazie al CIS Capitanata, il contratto istituzionale di sviluppo che punta a valorizzare e potenziare le eccellenze culturali, naturalistiche del territorio.
I lavori di restauro saranno avviati non appena saranno terminati i controlli dei requisiti richiesti dell’appalto.
Il sito di Faragola è pronto a risplendere e a dare nuova luce a un territorio da sempre troppo sottovalutato.
Il sindaco di Ascoli Satriano, commenta così il ripristino del sito: “Con il recupero di Faragola aggiungiamo un altro tassello alla valorizzazione del nostro patrimonio storico-archeologico.
Ascoli Satriano si candida sempre più a essere riferimento culturale per la Capitanata e la Puglia e a dimostrare che la cultura è motivo di attrazione e sviluppo di un territorio”.