Nas Taranto: sequestrati 100 kg di cibo a Brindisi
Nel corso di recenti controlli effettuati dai Carabinieri NAS di Taranto nella provincia di Brindisi, sono state scoperte diverse irregolarità e sono stati sequestrati alimenti non conformi. Inoltre, sono state rilevate carenze organizzative e funzionali presso alcune strutture socio-assistenziali.
Controlli nel settore alimentare
Durante i controlli a Brindisi e nei suoi dintorni, i Carabinieri NAS di Taranto hanno scoperto alcune violazioni nel settore alimentare. In un esercizio pubblico è stata riscontrata la detenzione di alimenti con termine minimo di conservazione superato e privi di etichettatura corretta. Inoltre, questi alimenti erano stoccati insieme ad altri alimenti conformi, creando una situazione di promiscuità. Gli alimenti, per un totale di 100 kg, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e il titolare dell’esercizio è stato segnalato alle autorità competenti.
In un’altra attività di ristorazione, è stato scoperto che il titolare deteneva alimenti in confezioni con termine minimo di conservazione superato o illeggibile. Anche in questo caso, sono stati sequestrati amministrativamente circa 50 kg di alimenti, tra cui formaggi, carne e pasta fresca.
Presso un altro ristorante, sono stati rinvenuti e sequestrati amministrativamente 89 kg di insaccati privi di etichettatura e informazioni riguardanti la rintracciabilità. Inoltre, sono stati scoperti 23 kg di paste alimentari con data di scadenza superata e 16 kg di alimenti sottoposti a trattamento termico non correttamente indicato nelle procedure previste dal manuale di autocontrollo H.A.C.C.P.
Controlli nel settore sanitario
Oltre ai controlli nel settore alimentare, i Carabinieri NAS di Taranto hanno effettuato anche attività di ispezione presso strutture socio-sanitarie e assistenziali al fine di verificare l’adeguata attività assistenziale verso gli ospiti, in particolare quelli appartenenti alle cosiddette “fasce deboli”.
Durante le festività natalizie, sono state visitate tre strutture nella provincia di Brindisi, dove sono state riscontrate diverse irregolarità. In particolare, è stato accertato il superamento della capacità ricettiva in tutte e tre le strutture, oltre a carenze organizzative e funzionali.
I legali responsabili delle strutture sono stati segnalati alle autorità competenti affinché adottino i provvedimenti necessari per sanare le violazioni riscontrate.
Conclusioni
I controlli effettuati dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, tramite il Gruppo CC per la Tutela della Salute di Napoli, hanno permesso di individuare diverse irregolarità nel settore alimentare e sanitario nella provincia di Brindisi. Queste attività di controllo sono fondamentali per garantire la sicurezza e la conformità delle strutture e degli alimenti destinati al consumo pubblico.