M5s Foggia: incontro per restauro chiese antiche
Lo scorso martedì, i maggiori esponenti dei Cinuqe stelle di Foggia hanno indetto un incontro per portare l’attenzione sulla necessità di ristrutturare alcune chiese antiche. Questa volta hanno coinvolto alcuni esponenti della comunità di fedeli e alcuni comunali.
Tra i nomi che molto spesso si schierano in difesa di un paese che, a loro dire, dovrebbe essere meglio valorizzato, troviamo quello di Michele Norillo. L’esponente grillino si è espresso in quest’ultimo periodo in favore delle condizioni in cui versano alcuni luoghi caratteristici del centro storico di Foggia.
Norillo, nelle ultime settimane, ha spostato l’attenzione su due importanti edifici che caratterizzano la città, ossia Palazzo Trifiletti e Palazzo Longo. Nel corso del tempo, entrambi questi edifici hanno assunto sempre più valore simbolico per la realtà che interessa l’intera città di Foggia, essi costituiscono i ‘luoghi del cuore’ di questo paese e, per tale motivo, va giustamente riconosciuto il loro valore.
Secondo i grillini, vi sono altri edifici che vanno inclusi in tale definizione e che devono essere tutelati e rivalorizzati. In particolare, la loro attenzione ha interessato alcune chiese antiche. Una citazione particolare va rivolta quella di San Tommaso e quella di Sant’Agostino, rispettivamente risalenti all’XI e XII secolo.
L’incontro dei Cinque stelle di Foggia
L’incontro tenutosi martedì scorso ha avuto come punto focale il problema che riguarda la ristrutturazione di alcuni luoghi sacri del centro storico della città. L’obiettivo dei vari fedeli è quello di ridare vita a tali edifici, così che la comunità possa avervi accesso.
A questo incontro hanno presenziato il vicesindaco Francesco Paolo La Torre e il dirigente del comune Paolo Affatato e alcuni componenti della commissione Ambiente e Territorio, diretta da Giovanni Quaratato. La loro richiesta consiste nel riaprire le chiese di Sant’Agostino e San Tommaso, per ridare alla comunità luoghi sacri fruibili. Inoltre, la ristrutturazione di questi caratteristici edifici può contribuire al decoro di questa parte importante della città e influire positivamente sul suo valore artistico.
L’appello dei grillini foggiani alla politica locale
In difesa della comunità locale di fedeli, troviamo ancora una volta quella di Michele Norillo. L’esponente dei Cinque stelle di Foggia si è espresso sulla questione, concretizzando un appello direttamente rivolto al vicesindaco La Torre: “Non riterrebbe necessario investire i soldi delle casse comunali in opere di restauro per le due chiese, pensando che il centro storico sia ‘terra di nessuno’. Chi amministra deve tener conto dei tesori di questa terra e tutelarli, perché la paternità dei suoi antichi edifici appartiene a tutta la comunità e vanno salvaguardati. Se il problema è legato al pre-dissesto finanziario del Comune, la proporremo come richiesta di fuori bilancio.
Un altro importante intervento, in questo incontro, è stato quello di Raffaele Di Mauro, presidente della commissione Servizi sociali e Cultura. che ha invitato il Vescovo della diocesi Foggia-Bovino, Monsignor Pelvi a riporre maggiore attenzione sulla questione riguardante le chiese di Sant’Agostino e San Tommaso.
Al termine di questo incontro, i Cinque stelle di Foggia hanno voluto ribadire che non si fermeranno fin quando la questione non verrà risolta: “Se non avremo risposte, faremo fronte comune con tutta la maggioranza e, se necessario, ci muoveremo con una delegazione da Palazzo di Città alla volta di Roma dal Santo Padre”.