Droga, armi ed esplosivi: 12 in manette tra Brindisi e Bergamo
Traffico di sostanze stupefacenti, disponibilità di armi da guerra e materiale esplodente, 12 gli affiliati di questa associazione a delinquere vicina alla Sacra Corona Unita ora in manette grazie all’indagine denominata “Family affairs”.
Alle prime ore di lunedì 2 novembre, in diverse località delle province di Brindisi e Bergamo (in Provincia di Bergamo è stato localizzato un solo indagato destinatario di misura cautelare), al termine di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Lecce, la Compagnia di Francavilla Fontana, con il supporto dei reparti territoriali e del Nucleo Cinofili di Modugno (BA), ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 12 indagati: 4 in carcere (uno già detenuto a Trani, per l’omicidio di Galeandro Francesco) e 8 ai domiciliari ,diversi dei quali già censiti penalmente, ritenuti responsabili del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti (marijuana, cocaina e hashish), aggravato dalla disponibilità di armi da guerra e materiale esplodente.
L’attività d’indagine, condotta dal N.O.R. con attività tecniche telefoniche e ambientali tra gennaio 2017, a seguito di un attentato dinamitardo ai danni di una ferramenta di Villa Castelli (BR), e ottobre 2018, ha permesso di:
a. delineare un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, che provvedeva alla successiva cessione al dettaglio attraverso una rete di pusher,
b. rilevare collegamenti dell’associazione con un esponente di spicco della frangia della Sacra Corona Unita attualmente detenuto, operante a Francavilla Fontana e comuni limitrofi,
c. riscontrare numerosi episodi di spaccio al dettaglio consumati a Francavilla Fontana, in luoghi e circostanze di aggregazione giovanile, quali piazze e locali pubblici,
d. arrestare 8 individui nella flagranza dei reati di detenzione e cessione di stupefacenti, detenzione illegale di armi ed altro,
e. rinvenire e sequestrare, complessivamente:
– 1 fucile da guerra tipo Kalashnikov
– 25 kg di materiale esplodente ‘tritolo’
– 2 ordigni esplosivi di fabbricazione artigianale
– 7 pistole e 3 fucili con matricola abrasa
– 404 gr di cocaina
– 750 gr di marijuana
– 71,4 kg di hashish