Cerignola: arrestati per riciclaggio due uomini locali
I carabinieri di Cerignola, grazie a un’attività incessante e martellante, sono riusciti ad arrestare due cerignolani per riciclaggio e un tunisino per ricettazione.
Continua in maniera incessante e costante il lavoro dei carabinieri di Cerignola, che sono riusciti ad arrestare due uomini cerignolani per riciclaggio nonché un tunisino per ricettazione.
I due uomini, di 25 e 40 anni, erano già noti alle forze dell’ordine.
Gli stessi, nella località Pavone del Comune di Cerignola, sono stati individuati mentre erano concentrati a smontare e cannibalizzare una Fiat Panda, rubata la mattina stessa a Manfredonia.
I carabinieri hanno sequestrato un furgone all’interno del quale erano contenuti alcuni pezzi della macchina rubata, nonché un borsone contenente gli strumenti utilizzati per compiere il lavoro illecito.
Entrambi gli individui, sono stati trasferiti nel carcere di Foggia.
L’altro episodio, ha visto come protagonista un tunisino senza fissa dimora, di 27 anni, e senza i requisiti necessari per la permanenza sul territorio italiano.
I militari, stavano effettuando un controllo sulla S.S. 544, località Tressanti, quando hanno chiesto al tunisino di fermarsi.
L’extracomunitario, disinteressandosi completamente dell’ordine dei militari, ha proseguito avanti, dandosi alla fuga, prima a bordo dello scooter Piaggio Liberty, poi a piedi. L’uomo è stato bloccato dopo un breve inseguimento.
Il mezzo con il quale il tunisino ha tentato la fuga, è risultato rubato.
Il furto sarebbe stato commesso nel 2019, a Bisceglie.
Il 27enne maghrebino, arrestato per ricettazione e accusato di “resistenza a pubblico ufficiale”, è stato trasferito immediatamente nel carcere di Trani.