Carapelle, in fiamme azienda agricola: estorsione o dispetto?
Non aveva mai ricevuto minacce estorsive ma ieri sera nella sua azienda agricola un incendio ha fatto danni per circa mezzo milione di euro.
E’ successo a Matteo Sgarro, titolare della cooperativa agricola Natura Daunia sita a Carapelle, nel Foggiano, dove un incendio ha distrutto 4.000 cassoni in plastica per la raccolta di ortaggi stipate nel piazzale esterno della società agricola. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Sul posto 2 squadre dei Vigili del Fuoco che, in un paio d’ore, hanno domato le fiamme ma ancora non hanno stabilito se si trattasse di un incendio doloso. Sulla faccenda indagano i carabinieri, purtroppo nell’area in fiamme mancano dispositivi di videosorveglianza e così, mentre si lavora sulla quantificazione esatta dell’ammontare dei danni tra i 400 e i 500mila euro, da cui restano salvi i capannoni aziendali, gli investigatori ascoltano il titolare che esclude la matrice estorsiva e teme si tratti di dispetti mossi da “gelosia professionale”, pista non esclusa dagli inquirenti.
Un episodio simile si era verificato 6 anni fa, l’azienda però non si lascia intimidire e già stamane riprende la propria catena produttiva di lavorazione di ortaggi per l’industria della surgelazione che vede da anni impegnati 100 soci e una 15ina di dipendenti fissi e un centinaio di stagionali.