Arresti nel brindisino
Cellino San Marco: 31enne del luogo con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria sorpreso con monili e orologi asportati dalla casa di un pensionato di Guagnano (LE), arrestato. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco hanno tratto in arresto in quasi flagranza di reato Giannetta Pierluigi 31enne del luogo. L’uomo nel pomeriggio ha perpetrato un furto all’interno dell’abitazione di un anziano pensionato di Guagnano, asportando nella circostanza vari monili in oro. I Carabinieri di Cellino San Marco nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno rilevato la presenza dell’uomo girovagare a bordo della sua bicicletta per Cellino San Marco. Lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione personale nel corso della quale gli hanno rinvenuto alcuni orologi maschili, un anello e un bracciale, nonché la somma contante di 30 euro.
Nell’occasione, i militari non a conoscenza del furto perpetrato dall’uomo fuori provincia e non avendo elementi che potessero far ritenere illecita la provenienza degli oggetti rinvenuti hanno provveduto a fotografarli. Poco dopo, i Carabinieri della Stazione di Cellino hanno appreso dai colleghi di Guagnano del furto perpetrato ai danni dell’anziano pensionato e pertanto hanno provveduto a far visionare allo stesso le immagini degli oggetti prima rinvenuti nelle tasche del Giannetta, subito riconosciuti dal proprietario. Pertanto, perquisita l’abitazione del cellinese, sono stati rinvenuti 4 orologi maschili, un bracciale marca Pandora e un anello da donna con pietra a forma di cuore, che sono stati restituiti al legittimo proprietario. L’arrestato che era stato sottoposto prima del furto ad altra misura cautelare meno afflittiva, è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Il Giannetta esattamente un mese addietro si era introdotto, dopo aver scardinato la porta d’ingresso, nella lavanderia di via Dei Briganti di Cellino, dove dal distributore automatico di bevande alcoliche ha asportato la somma di 60 euro in monete, successivamente dandosi alla fuga per le vie circostanti. L’azione delittuosa è stata ripresa dalle telecamere dell’attività dalle quali sono state estrapolate le immagini d’interesse che hanno permesso l’identificazione dell’autore che è stato tratto in arresto in quella circostanza per furto aggravato.
San Vito dei Normanni: deve espiare 1 anno e un mese di reclusione, arrestato.
I Carabinieri della Stazione di san Vito dei Normanni hanno tratto in arresto Chionna Sandro classe 1963 del luogo, colpito da un provvedimento di esecuzione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Brescia. L’uomo, con a carico vicende giudiziarie per ricettazione, tentato furto, lesioni, falsità ideologica e violazione di domicilio, deve espiare la pena di anni 1 e mesi 1 di reclusione per il reato di lesioni personali aggravate, fatti commessi in Suzzara (MN). L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare nella sua abitazione.
Brindisi: arrestato 27enne cittadino della Repubblica Dominicana ospite nel Centro di permanenza per il Rimpatrio, colpito da ordine di carcerazione del Tribunale di La Spezia.
I Carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno tratto in arresto su Ordine di Esecuzione per la Carcerazione il cittadino originario della Repubblica Domenicana Garcia Cruz Randy classe 1992. L’uomo era ospitato nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Restinco, in attesa di espulsione dal territorio nazionale. L’uomo annovera al suo attivo tutta una serie di vicende penali, tra le quali furto, rapina, ricettazione e rissa. Nel 2011 è stato arrestato presso l’aeroporto della Malpensa con 10 Kg di cocaina occultata in particolari alloggiamenti ricavati all’interno di due valigie. Il provvedimento restrittivo pervenuto è stato emesso dal Tribunale di La Spezia, dovendo espiare la pena di mesi 9 di reclusione per i reati di lesioni personali e minacce aggravate, fatti commessi in La Spezia nel novembre 2014. Espletate le formalità di rito l’uomo è stato associato nel carcere di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Brindisi: 26enne del luogo, recidivo, è stato sorpreso alla guida dell’autovettura di un conoscente senza aver conseguito la patente, denunciato. La vettura è stata affidata al proprietario.
A Brindisi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per “reiterazione nella guida senza patente” un 26enne del luogo. Il giovane è stato controllato in Viale Francia alla guida di una Renault Twingo di proprietà di un conoscente, sprovvisto della patente di guida poiché mai conseguita. Il giovane era già stato contravvenzionato nel biennio per la stessa violazione, in un’altra circostanza reiterando analoga violazione. Nella situazione appena descritta la guida senza patente, la cui violazione costituisce un illecito depenalizzato, assume invece carattere penale, configurandosi quale autonoma fattispecie di reato alla quale si applica la pena dell’arresto sino ad un anno. È una delle due ipotesi dell’art. 116 del codice della strada che riveste carattere penale restando esclusa dalla depenalizzazione, poiché è stato accertato un comportamento recidivo nel biennio. In tutte le ipotesi che assumono carattere penale per la reiterazione dell’illecito depenalizzato, in luogo del fermo amministrativo del veicolo, solo nel caso in cui appartenga al contravventore, trova applicazione la sanzione accessoria della confisca, che è l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, nei confronti di chi ha commesso il reato, o che sono serviti, o furono destinati a commettere il reato. La seconda ipotesi dell’art. 116 che riveste carattere penale concerne la guida senza patente o con patente negata, sospesa o revocata a persona sottoposta con provvedimento definitivo a misura di prevenzione. Nell’ipotesi in cui il veicolo con cui è stato commesso il reato, non appartenga all’indagato, è affidato al proprietario che risponderà di “incauto affidamento”, poiché lo ha affidato o ne ha consentito la guida a persona che non ha conseguito la corrispondente patente di guida.
Violazioni alla normativa sugli stupefacenti, segnalate all’autorità amministrativa 6 persone.
In merito all’attività di contrasto all’assunzione di sostanze stupefacenti sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa:
a Fasano Frazione Pezze di Greco:
– un 51enne operaio del luogo, fermato in via XXIV Maggio, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro con 9,01 grammi di marijuana, occultato all’interno della tasca del giubbotto;
– un 31enne, un 34enne e un 25 enne nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata a casa del 31enne, ciascuno dei tre è stato trovato in possesso di uno spinello di marijuana;
– un 24enne alle ore 04.00 è stato controllato in via Monti e trovato in possesso a seguito di perquisizione personale di 3 grammi di marijuana e 1 grammo di hashish, occultati nelle tasche dei pantaloni;
a Oria
– un 34enne del luogo controllato alle ore 03.00 in via Francavilla è stato trovato in possesso rispettivamente di 5 grammi di marijuana occultati all’interno del portamonete;
Tutto lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.