Cerignola: raffica di arresti
Nella mattinata del 24 luglio gli agenti della polizia di Cerignola hanno tratto in arresto M.M., 27enne cerignolano, accusato di rapina aggravata in concorso, compiuta ai danni di una tabaccheria di Cerignola nel 2012.
Gli agenti della polizia di Cerignola, grazie alle stringenti attività investigative, hanno tratto in arresto un cerignolano di 27 anni, accusato di rapina aggravata in concorso, commessa ai danni di una tabaccheria di Cerignola nel 2012.
L’uomo, acciuffato dopo oltre un mese e mezzo dall’emanazione dell’ordine di carcerazione, era scomparso dai radar, rendendosi irreperibile e nascondendosi in luoghi diversi.
Lo stesso, dopo essere stato rintracciato nella casa di un cugino, è stato trasferito nel carcere di Foggia.
Il 26 luglio, ovvero due giorni dopo l’arresto di M.M., è stato arrestato A.A.B., 43enne anch’egli di Cerignola.
Il 43enne, deve scontare due anni ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, reati perpetrati a Cerignola nel marzo 2020.
Il penultimo arrestato della lista è invece M.B. L’uomo, deve scontare la pena in carcere, poiché ritenuto colpevole di estorsione e minacce gravi, compiute dopo il furto di un’autovettura.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito immediatamente nel carcere di Foggia.
L’ultimo arrestato, porta il nome di N.C., cerignolano di 45 anni.
Nei confronti dell’uomo è stato emesso un ordine di carcerazione, poiché pur dovendo scontare 8 mesi ai domiciliari, lo stesso non si è attenuto agli obblighi della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza.