Green Pass: ecco cosa cambia
Dal 5 agosto il green pass, servirà per svolgere attività in palestra al chiuso, per andare al cinema a godersi un film, per consumare all’interno di bar e ristoranti. La cabina di regia unitamente al premier Draghi ha anche prorogato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre.
Cambiano gli scenari e le regole sul fronte nazionale. La cabina di regina, riunitasi poche ore fa e in accordo con il premier Mario Draghi, ha deciso che il green pass dovrà essere mostrato solo al tavolo, la consumazione però in quel caso deve avvenire all’interno, visto che fuori non è richiesto.
Si è anche deciso di prorogare lo stato di emergenza fino al 31 dicembre.
Il green pass servirà dunque per consumare all’interno di bar e ristoranti, mentre non sarà necessario per consumare al bancone.
In palestra, dunque per chi vuole effettuare attività sportiva al chiuso, si entrerà solo ed esclusivamente con il green pass.
Coloro i quali non sono muniti del certificato verde, potranno praticare attività sportiva solo all’aperto.
Il green pass sarà necessario per entrare a teatro, al cinema e ai musei.
Servirà anche per le piscine, i centri benessere, gli eventi sportivi, i convegni, i congressi, i centri termali, i parchi divertimento, le fiere, le sagre, i centri ricreativi, sociali e culturali, le sale da gioco, bingo, sale scommesse e casinò, concerti e per entrare allo stadio. Le discoteche invece non riapriranno.
La Lega di Salvini aveva spinto per riaprire le discoteche ma la proposta è stata respinta con decisione. Verranno stanziati dei ristori per le discoteche, ha ribadito il premier Draghi.
Il numero di spettatori che potrà assistere ai grandi eventi, sportivi e culturali, sarà maggiore. Infatti è stato aumentato il limite di capienza per i grandi eventi.
All’aperto il limite è stato fissato al 50%, al chiuso al 30%.
Teatri e cinema, in zona gialla, passano da un massimo di 1000 a un massimo di 2500 spettatori all’aperto, mentre al chiuso potranno partecipare massimo 1000 spettatori.
In zona bianca, i numeri variano leggermente, 5000 è il limite fissato all’aperto, 2500 al chiuso.
Il green pass, indispensabile per accedere dal 6 agosto a locali, stadi, eventi, teatri sarà utilizzabile per chi ha ricevuto almeno una dose del vaccino, per chi è guarito dal Covid19 nei sei mesi precedenti o per chi si è sottoposto al tampone 48 ore prima e ha avuto esito negativo.
Per chi è munito di green pass, la quarantena potrebbe ridursi notevolmente.
Le prime voci parlano di una detrazione di 14 giorni per chi entra in contatto stretto con un positivo.
Non sono stati toccati dalle modifiche, i mezzi di trasporto come i bus, aerei e treni, anche a lunga percorrenza.
I test antigenici rapidi potranno essere effettuati, fino al 30 settembre, a prezzi contenuti.
Il Commissario all’emergenza Covid19 e il ministro della Salute, Speranza, sottoscriveranno un protocollo con i laboratori e le farmacie per rendere più accessibili i test antigenici rapidi, abbassando di fatto il loro costo.
L’ultima idea, riguarda invece gli under18. Si va in due direzioni, rendere gratuiti i tamponi o diminuirne i costi.