Droga e arresti nel brindisino
A Mesagne un minore è stato sorpreso ed arrestato con 7,5 grammi di marijuana mentre nel resto del brindisino c’è chi passa dai domiciliari al carcere e chi riceve l’esito della condanna per lesioni e violenza.
Mesagne: sorpreso con 7,5 gr di marijuana e bilancino di precisione, arrestato.
I Carabinieri della Stazione di Mesagne, a conclusione degli accertamenti, hanno tratto in arresto un 17enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, a seguito di un mirato servizio, i militari operanti hanno proceduto alla perquisizione personale e locale presso la sua residenza e in un’altra abitazione in uso al minore, dove hanno rinvenuto e posto sotto sequestro: 7,5 grammi di marijuana, suddivisi in dosi occultate negli slip e un bilancino oltre a vario materiale utile per il confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro. Inoltre, il giovane è stato denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, poiché nel corso della perquisizione ha sfilato il proprio cellulare a un militare che stava effettuando un’ispezione dei contenuti, gettandolo a terra e danneggiandolo. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato tradotto presso l’Istituto per i Minorenni di Monteroni di Lecce.
Carovigno: deve espiare 2 mesi e 20 giorni di reclusione, per violenza e lesioni personali, arrestato
I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno eseguito un’ordinanza di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emessa dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di URSO Gioacchino, 52enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per i reati di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone e lesioni personali, commessi in San Vito dei Normanni nell’anno 2014. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare.
Brindisi: dagli arresti domiciliari alla custodia in carcere
A Brindisi, presso la casa circondariale, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Fasano hanno eseguito l’ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Brindisi, nei confronti di BARNABA Mariano, 28enne di Ostuni. In particolare, il provvedimento scaturisce dalla richiesta di aggravamento avanzata dal reparto operante a seguito della violazione degli obblighi cui il BARNABA era sottoposto.