Mercato a Cerignola: ambulanti non aprono
Nonostante il consenso dei commissari, questa mattina i commercianti ambulanti, di comune accordo, non hanno ritenuto opportuno aprire le bancarelle, sia alle Fornaci che nelle altre allocazioni previste.
Mercato settimanale aperto ma solo per i generi alimentari. Seguendo il decreto del presidente del consiglio che concede l’apertura ai mercati di vendita alimenti, i commissari di Cerignola hanno autorizzato “l’apertura del mercato settimanale del mercoledì e in quelli giornalieri di via Sicilia e via Vittorio Veneto soltanto delle attività dirette alla vendita di generi alimentari”.
Ai banchi, secondo l’ordinanza dei commissari, sarebbe stata data, in via provvisoria, una nuova postazione per garantire così spazi e distanze richieste per la lotta alla pandemia in corso ma la decisione ha comunque destato turbamento e polemica in primis nel mondo politico.
“Una scelta fuori luogo” per l’ex consigliere Vincenzo Erinnio, si dice “dubbioso” l’esponente Pd Tommaso Sgarro che, pur ammettendo la legittimità della scelta dei commissari prefettizi, sottolinea “l’inopportunità dell’apertura derivava dal fatto che, se da un lato chiediamo alle persone di stare a casa, dall’altro non si possono creare occasioni di assembramento”.
“Incredulo” l’ex sindaco Franco Metta che, con ironia chiede: “Il signor Prefetto è informato?”.
Ma stamane sono stati gli stessi ambulanti a ‘passare la mano’ decidendo di non aprire i banchi.
“Li ringraziamo per la sensibilità dimostrata in questa circostanza delicata e cruciale. Tutti stiamo compiendo sacrifici, per scongiurare il peggio in vista del previsto picco di contagi. La razionalità ed il rispetto dei sacrifici della comunità hanno prevalso su certe decisioni inopportune e pericolose. Quando il buon senso perfeziona leggi imperfette…” si legge sulla bacheca Facebook di Fratelli d’Italia.
E l’invito si ripete restiamo a casa.