Omicidio Romito: dopo 16 anni presi killer
Stamane i Carabinieri di Bari ad Aversa, in provincia di Caserta, e a Lecce, hanno dato esecuzione a 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti del 49enne Martiradonna Giorgio, e del 34enne Boccasile Roberto, ritenuti tra i responsabili dell’omicidio del 18enne Vito Romito, sparato al collo e al petto con una pistola cal.7.65 il 30 novembre 2004 nel quartiere San Paolo di Bari. Come già supposto all’epoca dei fatti, l’omicidio fu risposta all’agguato avvenuto 3 giorni prima nel borgo antico in cui morì il 34enne Fanelli Antonio detto ’salzizz’, e rimasero feriti Martiradonna Luigi (fratello di Giorgio) e Monti Davide. Il GIP del Tribunale di Bari, Francesco Agnino, imputa loro l’aggravante del metodo mafioso.